Tremiti, un paradiso terrestre e marino ancora incontaminato di Giovanna De Giglio
Un luogo magico con una natura incontaminata quello delle Tremiti come le considerava Lucio Dalla che qui aveva ricavato il suo rifugio in una bellissima villa in cerca di ispirazione per realizzare le sue meravigliose opere musicali.
Le Tremiti costituiscono un arcipelago a circa 11 miglia dal promontorio del Gargano in provincia di Foggia e rappresentano un gioiello naturalistico con riserva marina dal 1989 con una vegetazione costituita in gran parte da Pini d’Aleppo e macchia mediterranea. Le Tremiti , per queste specificità, fanno parte del Parco Nazionale del Gargano. L’arcipelago è costituito dalle seguenti isole: l’isola storica di San Nicola, l’isola piu’ grande e piu’ visitata di San Domino, l’isolotto del Cretaccio fatto di marne giallastre, la disabitata e selvaggia Pianosa e l’isola incontaminata di Capraia.
Due tipi di coste caratterizzano queste isole, considerata la loro origine calcarea : coste rettilinee a dirupo a picco sul mare e coste in declivio con brevi dirupi.
Le isole sono raggiungibili con traghetto in circa un’ora – ma non manca la possibilità di raggiungerle velocemente in aliscafo o persino in elicottero – da Termoli, Vieste, Rodi, Pescara e Vasto.
Per il nostro viaggio abbiamo deciso di partire da Termoli, facilmente raggiungibile dall’autostrada, dopo aver pernottato in uno dei tanti B&B che popolano la città e aver visitato il suo bellissimo borgo antico. In funzione dell’ora di partenza dei traghetti (previsti sia la mattina che il pomeriggio) si puo’ decidere di pernottare anche nelle isole, per vivere un’immersione totale in questo affascinante ambiente. Lo spostamento tra le isole è poi assicurato da barche e gommoni messi a disposizione da agenzie locali con costi che vanno dai 3 ai 5 euro.
E adesso immergiamoci in questa affascinante atmosfera delle Tremiti descrivendole brevemente .
L’sola di San Nicola è quella piu’ ricca di storia. L’imponente edificio che prevalentemente la occupa puo’ essere definito insieme abbazia, castello-fortezza, cittadella, penitenziario a seconda delle epoche in cui è stato utilizzato dai Benedettini, dai Cistercensi, dai Lateranensi, dai Borboni e nel periodo del Regno d’Italia. Oggi è un piccolo borgo che ospita un piccolo gruppo di abitanti dell’isola e la sede del municipio.
San Domino è l’isola piu’ grande ed è visitata dai turisti che pernottano nelle tante strutture ricettive. Il contesto ambientale rende possibile lunghe e meravigliose passeggiate nella folta pineta da dove si possono godere viste e panorami mozzafiato oltre che approfittare di calette e piccole spiagge per fare un bagno nello stupendo mare cristallino. La visita in barca per ammirare le numerose grotte e fondali ricchi di fauna marina che compongono la costa è d’obbligo.
Infine l’isola di Capraia dove domina il silenzio ed è ricca di bellissime insenature. Da attenzionare è lo stupendo “Architiello” , arco naturale di roccia erosa dal mare e l’imponente “Grottone”.
Caro Viaggiatore e ora tocca a te. Sei pronto per immergerti in questo paradiso , farti ispirare e godere delle sue bellezze?